ASCO
L’ASCO è un emanazione del centro don Orione per permettere ai ragazzi con deficit intellettivo, la pratica dello sport. Mezzo Vettoriale di cultura alla disabilità, crea una rete sociale di servizio alla persona.
L’associazione sportiva dilettantistica “A.S.C.O.” opera, senza scopi di lucro, in attività sociali attraverso la pratica dell’attività motoria.
Attraverso lo sport, quale strumento di miglioramento della qualità della vita di soggetti adulti, pone come obiettivo la crescita e la formazione di soggetti diversamente abili, minori e svantaggiati di ogni genere.
L’associazione ha come scopo di porsi come un possibile antidoto alle malattie che si sviluppano in un territorio che lamenta l’assoluta mancanza di organizzazioni similari e che, nel contempo, versa in uno stato di degrado sociale, con fenomeni di emarginazione e devianza. In una siffatta realtà, ancor più complicata appare la gestione di un movimento che renda possibile l’integrazione di soggetti diversamente abili, obbligo civico disatteso.
MISSION
○ Cultura alla diversità per impregnare il territorio di senso civico e solidarietà, attraverso lo sport e
attraverso l’esperienza orionina.
○ Servizio sociale a favore del DISAGIO, della DISABILITA’ e della DIVERSITÀ’ in genere
○ Creazione di un’agenzia privilegiata di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE
○ Istituzione di un centro per la ricerca specializzata in ambito DISABILITA’ e MOTRICITÀ’
○ Valorizzazione delle strutture sportive annesse al Centro “Don Orione di Ercolano”
○ Inclusione sociale dei soggetti svantaggiati al fine di elaborare un percorso riabilitativo innovativo che riesca a coniugare le classiche tecniche e conoscenze della riabilitazione, con il senso civico e morale al fine di creare momenti di aggregazione attraverso strategie di co-working
VISION
Nuova frontiera nel rapporto tra una Società di volontariato e Amministrazione locale, il mondo scolastico ed il territorio.
Le iniziative:
○ l’organizzazione di una attività istituzionale fondata sull’attività sportiva in maniera costante e protratta nel tempo;
○ un’azione di formazione permanente per operatori del settore anche attraverso protocolli di analisi e ricerca;
○ La partecipazione a 1 Campionato Mondiale (Liberec – 2009), 6 Campionati Europei INAS-FID (attività internazionale per disabilità intellettivo-relazionale): Ancona (2006 – Campionati Europei Indoor), Dreux/Francia (2007 – Campionati Europei all’aperto), Mangualde/Portogallo 2009 – Campionati Europei di Corsa Campestre), Varadzin (2010 – Campionati Europei Assoluti con medaglia di bronzo di un nostro atleta, prima della storia della disabilità cognitiva), Istanbul (2012 –Campionati Europei Indoor), Ancona – Campionati Europei Indoor 2014;
○ Più di 50 titoli italiani individuali FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabili Deficit Intellettivo Relazionale) e/o CIP (Comitato Italiano Paralimpico);
○ La creazione di un laboratorio di valutazione funzionale, con apparecchiature dedicate ed adattate alle capacità dei soggetti con deficit neurologico.
○ Il riconoscimento di CENTRO FEDERALE FISDIR/CIP PER LA FORMAZIONE. Dedicato ai professionisti che intendono approfondire e ricevere i brevetti federali per allenare atleti con deficit neurologico,
nelle discipline del CALCIO,ATLETICA LEGGERA,VOLLEY E BASKET.
○ organizzazione di una attività istituzionale fondata sull’attività sportiva in maniera costante e protratta nel tempo;
○ un’azione di formazione permanente per operatori del settore anche attraverso protocolli di analisi e ricerca;
○ La partecipazione a 1 Campionato Mondiale (Liberec – 2009), 6 Campionati Europei INAS-FID (attività internazionale per disabilità intellettivo-relazionale): Ancona (2006 – Campionati Europei Indoor), Dreux/Francia (2007 – Campionati Europei all’aperto), Mangualde/Portogallo 2009 – Campionati Europei di Corsa Campestre), Varadzin (2010 – Campionati Europei Assoluti con medaglia di bronzo di un nostro atleta, prima della storia della disabilità cognitiva), Istanbul (2012 – Campionati Europei Indoor), Ancona – Campionati Europei Indoor 2014;
○ Più di 50 titoli italiani individuali FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabili Deficit Intellettivo Relazionale) e/o CIP (Comitato Italiano Paralimpico);
○ La creazione di un laboratorio di valutazione funzionale, con apparecchiature dedicate ed adattate alle capacità dei soggetti con deficit neurologico.
○ Il riconoscimento di CENTRO FEDERALE FISDIR/CIP PER LA FORMAZIONE. Dedicato ai professionisti che intendono approfondire e ricevere i brevetti federali per allenare atleti con deficit neurologico, nelle discipline del CALCIO,ATLETICA LEGGERA,VOLLEY E BASKET.
○ la partecipazione a 2 finali nazionali Special Olympics tenutasi a Fiuggi (2001) e Venezia (2002) per l’atletica leggera e per il calcio a 5;
○ l’organizzazione della fase regionale di atletica leggera per le categorie DIR/a e DIR/p (categoria per soggetti con Deficit Intellettivo Relazionale sia agonistico che promozionale) tenutasi presso lo stadio “Collana” di Napoli nel maggio 2004;
○ la partecipazione a tre edizioni del torneo nazionale di volley Inseguendo gli aquiloni;
○ organizzazione dell’attività di educazione fisica compartecipata con Scuole medie superiori del territorio e la premiazione dell’evento promozionale Insieme per vincere, cui hanno partecipato come protagonisti autorità sportive e politiche, quali testimoni di una presenza. Tale progettualità ha come scopo l’integrazione sociale e la diffusione del concetto di disabilità, diversità e attività condivisa.
○ Progetti finalizzati a creare i protocolli di valutazione ed attività sportiva per i ragazzi diversamente abili in età scolare di tutta la penisola Sorrentina. SPORTIVAMENTE ABILI
○ PROTOCOLLO con il CSA( provveditore agli studi) di Napoli per la realizzazione del progetto SPORTIVAMENTE ABILI all’interno di tutte le scuole primarie,secondarie e superiori di Napoli e Provincia; in compartecipazione con l’università di scienze motorie e di Neuropsichiatria Infantile.
○ Progetto del SERVIZIO CIVILE(16 volontari) dedicato allo sport per deficit intellettivo.
○ Convegni scientifici dedicati,in collaborazione con l’università e le federazioni sportive.
○ Manifestazioni per lancio progetti ed attività, con la partecipazione di autorità del governo,ecclesiali, dello sport e militari. (1999-2006-2009-2011)
○ la manifestazione benefica Torneo dell’amicizia di calcio ad 8 con squadre delle forze dell’ordine e delle associazioni nazionali di volontariato.
○ Campo Estivo per Bambini residenti sul Territorio dai 5 ai 14 anni (120 partecipanti)
○ Manifestazione di apertura dell’anno agonistico (con 400 partecipanti) con circuiti e varie dimostrazioni sportive
○ “Natale insieme” con addobbo dell’albero della pace attraverso messaggi di 300 giovani atleti e disabili
○ Adesione al “Progetto Agorà” – momento di attività d’intesa con dieci associazioni territoriali aggregate e scuole elementari, medie, superiori.
○ Protocollo di intesa per l’interscambio culturale tra Facoltà di Scienze Motorie della Università Parthenope
○ Interazione con Enti e Federazioni Sportive
○ Pubblicazioni scientifiche
Lo sport come mezzo per avviare il riscatto morale e sociale per il futuro
○ Il fine ultimo, quindi, risulterà essere la promozione della cultura per diffondere la conoscenza delle
problematiche collegate al DISAGIO, alla DIVERSITA’ e alla DISABILITA’ e alla esigenza di creare una
fonte di SOCIALIZZAZIONE.
○ E proprio lo sport, per la sua forza aggregante e motivante, riteniamo possa rappresentare il mezzo
per ottenere gli obiettivi prefissati.